sabato 5 marzo 2016

Veikkausliiga 2016: il punto sulle 12 squadre.

I nostri fans sanno bene che questo è il periodo dell'anno in cui pubblichiamo il punto sulle "magnifiche 12", ovvero le squadre che prenderanno parte alla Veikkausliiga 2016. Anche stavolta, ovviamente, non facciamo eccezione. L'ordine delle squadre è rigorosamente alfabetico e, al termine dell'analisi, la mia consueta personale valutazione, da 1 a 5. Devo ammettere di averci preso abbastanza lo scorso anno (soprattutto pronosticando lo scudetto del SJK!)...Non mi resta che augurarvi buona lettura!

HIFK (allenatore Honkavaara - confermato) - Archiviata la tranquilla salvezza dello scorso anno, la seconda squadra di Helsinki (ma non ditelo ai tifosi, con tutto il casino che fanno...!) è chiamata ad una difficile conferma. Honkavaara dovrà essere bravo a plasmare un gruppo che ha perso, rispetto alla stagione appena conclusa, pezzi da novanta come Rahimi (al SJK), Lassas (andato al Colonia) e Väisänen, tornato all'AIK per fine prestito. Via anche Ahonen, Johansson, Sinisalo e Kastrati. Sono arrivati Gela in difesa dal Lahti e, soprattutto, Juho Mäkelä in attacco. Dopo le 16 reti realizzate l'anno scorso con il VPS, è lui il giocatore da cui tutto l'HIFK si aspetta i gol-salvezza. Liigacup disastrosa, con 4 punti conquistati e 9 reti subite (peggior difesa del torneo).
Valutazione: 2/5


HJK (allenatore Lehkosuo - confermato) - Il terzo posto conquistato lo scorso anno, dopo un filotto di 6 scudetti consecutivi, è stato un ottimo pretesto per compiere un'autentica rivoluzione al Klubi, se possibile ancora più clamorosa di quella di due stagioni fa. La "vecchia guardia" non esiste praticamente più (via Heikkinen, Mendy, Jallow, Savage, Lampi, Sahlgren, Zeneli, Schüller, Heikkilä, Baah, Peiponen, Kandji, Moussi e Ojala...scusate se è poco!!!), e il mercato in entrata, seppur con nomi importanti, non sembrava coprire tutti i vuoti lasciati. Almeno fino a qualche giorno fa, quando gli acquisti di Medo a centrocampo e di Forssell in attacco (per entrambi un ritorno), hanno praticamente azzerato il gap con il SJK. Alla corte di Lehkosuo sono arrivati, inoltre, il gioiellino Uusitalo in porta, mentre in difesa ecco Rexhepi, l'esperto Jalasto e il serbo Tatomirović; a centrocampo ottimo l'acquisto di Onovo dall'Inter, oltre che il ritorno di Annan. Oltre al già citato Forssell, il resto della prima linea è decisamente "esotico" con il ghanese Gadze e, soprattutto, la giovane promessa Morelos, arrivato dai colombiani del Medellin e già protagonista in Liigacup con 3 reti, che però non sono servite al Klubi per raggiungere la finale.In casa HJK vogliono tornare a essere protagonisti: la sfida al SJK è lanciata.
Valutazione: 5/5


IFK MARIEHAMN (allenatore Virtanen/Lundberg - nuovo) - Pekka Lyyski non poteva chiudere nel modo migliore i suoi 13 anni alla guida degli isolani; lo scorso 26 settembre, infatti, il Mariehamn ha vinto la prima Coppa di Finlandia della sua storia, superando 2-1 l'Inter Turku grazie ad una doppietta di Assis. Proprio il brasiliano, assieme al giamaicano Orgill, sono le punte di diamante di una rosa che ha perso nomi importanti (Petteri Forsell, Otso Virtanen, Duarte Tammilehto) e ha fatto poco o nulla in entrata (il portiere scozzese Wight e il ritorno del centrocampista Petrović dopo la parentesi svedese). Il duo Virtanen/Lundberg, alla guida dei biancoverdi, punta ad una stagione tranquilla, sperando di ben figurare in Europa League. Male in Liigacup (4 punti, ultimo posto del girone).
Valutazione: 3/5


ILVES (allenatore Wiss - nuovo) - Dopo la travagliata stagione 2015, iniziata con Armstrong e conclusa con il nostro Marco Baruffato in panchina a causa della clamorosa vicenda che ha visto, suo malgrado, protagonista l'allenatore inglese, le "linci" quest'anno sono state affidate a Jarkko Wiss, nato e cresciuto a Tampere e con 45 presenze in Nazionale alle spalle. Al nuovo tecnico il compito di guidare i gialloverdi alla salvezza, con gli arrivi di Matrone e Milosavljević dall'SJK e Aspegren dal KTP, oltre che del senegalese Tendeng e di Hilska dal JJK. Ceduti Köse, Rantanen, Diouf, Epeleze, Ugwunna, oltre che Ojanperä, che ha annunciato il suo ritiro. Liigacup con soli 4 punti all'attivo.
Valutazione: 2/5

INTER TURKU (allenatore Dragtsma - confermato) - Due finali consecutive di Coppa di Finlandia perse e una di Liigacup mancata per un solo punto, a vantaggio del Lahti. L'Inter Turku, da qualche anno, è così: arriva sempre vicina ai traguardi ma non li coglie (l'ultimo successo risale al 2009, con la vittoria della Suomen Cup). Eppure Dragtsma è sempre solido in panchina, e quest'anno sembra che la squadra voglia tornare a dire qualcosa di importante in campionato; il quarto posto della scorsa stagione ha dato fiducia e i nerazzurri si sono rinforzati bene, con gli arrivi di Obilor dal RoPS e gli ingaggi di Pape Sow (ex Panathinaikos) ed Henrik Moisander tra i pali (gemello di Niklas, difensore della Samp). Dolorosa la cessione di Onovo ai rivali dell'HJK e del gioiellino Kairinen, provinato anche dalla Juventus e accasatosi poi ai danesi del Midtjylland. Se trovassero un po' di continuità in attacco, con Gnabouyou atteso alla consacrazione definitiva, potrebbero ambire anche ad un piazzamento europeo.
Valutazione: 4/5


KUPS (allenatore Rajamäki - confermato) - Molte (troppe) partenze importanti e pochi acquisti. Sarò ben lieto di sbagliarmi, ma il KuPS per me quest'anno rischia grosso. Liigacup deludente (4 punti e ultimi nel girone) e cessioni eccellenti (da Hatakka a Markić, da Trafford a Sirbiladze, da Maanoja a Bowen, oltre al ritiro di Ilo). Sono arrivati il giovane portiere austriaco Kreidl in prestito dall'Amburgo, oltre ad Ääritalo in attacco e a una colonia di nigeriani (Chibuike, Salami e il nazionale Egwuekwe). Un mix decisamente rischioso: funzionerà?
Valutazione: 1/5



LAHTI (allenatore Korkeakunnas - confermato) - Finale di Liigacup in cassaforte e tutta l'intenzione di rompere le uova nel paniere a SJK e HJK. Se ne sono andati in tanti (Gela, Toivomäki, Ristola, Ääritalo, Lagerblom, Moisander, Sesay, oltre al ritiro della leggenda Petri Pasanen), ma gli ingaggi di Maanoja in porta e di Tammilehto a centrocampo assicurano un alto tasso di esperienza. C'è anche l'imprevedibilità, con Korkeakunnas che ha voluto credere in Kalle Multanen, moltissimi gol nelle categorie inferiori e già andato a segno in Liigacup; aggiungiamo anche la rinnovata collaborazione con il Fluminense, che ha portato ai prestiti di Bonilha e Euller. Un tocco carioca, assieme al sempiterno Rafael, per una squadra che vuole stupire.
Valutazione: 4/5


PK35 VANTAA (allenatore Kuqi - confermato) - Non chiamatela neopromossa, perché in Liigacup ha dato filo da torcere a tutte, perdendo solo l'ultima partita (ininfluente) contro il Mariehamn. La squadra dei Kuqi (Shefki in panchina e il fratello Njazi in campo, recente acquisto) ha una rosa importante e ambisce ad una salvezza senza patemi. Oltre al già citato Njazi Kuqi, sono arrivati anche Kollar in porta, oltre a Ristola, Äijälä e il brasiliano Kaufmann. Ceduti Rantanen, altri due Kuqi (Albert e Daut), Redzepi e Jeng. La colonia spagnola (Mateo, Vilaboa, Portela, Couñago) e l'argentino García sono confermatissimi. Da seguire con attenzione, a mio avviso ci sarà da divertirsi.
Valutazione: 3/5


PS KEMI (allenatore Åhman - confermato) -Se il PK35 vuole ben figurare, il Kemi non è da meno. Secondi nel girone di Liigacup (davanti all'irraggiungibile SJK) e da tenere attentamente d'occhio, perché al di là delle cessioni di Kollar e del portoghese Cid, la rosa dello scorso anno che ha vinto l'Ykkönen è stata confermata in blocco, impreziosita anche dagli arrivi di Veteli, del brasiliano Muller e dell'inglese Gilligan. Pezzo forte l'attacco, con un altro inglese, Ions, e l'americano Eissele. Hanno segnato a grappoli nelle categorie inferiori e in Liigacup hanno già timbrato entrambi il cartellino. Possono essere la sorpresa della stagione.
Valutazione: 3/5


ROPS (allenatore Malinen - confermato) - Vittoria del campionato sfiorata lo scorso anno (un solo punto in meno del SJK) e squadra smantellata o quasi: se ne sono andati Obilor, Ibiyomi, Markkanen, Hradecky, Yaghoubi, Chencinski, John, Ramadingaye e Roiha. I nuovi arrivati sono il portiere americano Back, Hämäläinen dall'Inter, Taylor dal JJK e il ghanese Osei, oltre al ritorno di Muinonen. Un po' troppo poco per ripetere lo strepitoso 2015, e infatti la Liigacup è andata così così (1 vittoria 3 pari e 1 sconfitta). Quest'anno ci sarà anche l'Europa League. Staremo a vedere.
Valutazione: 3/5


SJK (allenatore Valakari - confermato) - Il primo scudetto non si scorda mai, ma a Seinäjoki pensano già al futuro. Il nuovo stadio (un gioiellino) è quasi pronto, Valakari è fresco di rinnovo e la squadra è forte. E' vero, se ne sono andati tanti protagonisti dell'ultimo campionato (da Gogoua a Pelvas passando per il brasiliano Allan, mentre Heikkilä è rimasto solo qualche giorno), ma gli arrivi non li hanno fatti rimpiangere: Rahimi dall'HIFK, Eremenko jr. dallo Jaro, Hurme dall'Odds, l'estone Kink dal Levadia (qualcuno lo ricorderà fugacemente nel Varese qualche anno fa), oltre che il ritorno in Finlandia di Méïté e la giovane promessa Hradecky. Il vero colpaccio, tuttavia, il Kerho lo ha fatto in attacco, tenendosi Roope Riski. Favoriti insieme all'HJK per la vittoria del campionato e già in finale di Liigacup, che contenderanno al Lahti. Unica incognita, la Champions: quest'anno brutta figura in Europa League (fuori al primo turno contro gli islandesi dell'FH), per evitare traumi da ranking passare il secondo turno preliminare della coppa dalle grandi orecchie diventa più di un dovere, anche se il basso coefficiente sicuramente non concederà un avversario facile.
Valutazione: 5/5



VPS (allenatore Vuorinen - confermato) - Mercato come sempre al ribasso, quello del Vepsu, e Vuorinen che dovrà fare i salti mortali per conquistarsi la salvezza. Lo scorso anno era stato Juho Mäkelä a garantire, con i suoi gol, la permanenza nella massima serie; quest'anno, con l'attaccante passato all'HIFK, i bianconeri dovranno affidarsi ad altre armi. Come ad esempio il giamaicano Clennon, che raggiungerà il connazionale Morrissey a titolo definitivo dopo aver già giocato in prestito qualche match la scorsa stagione. Importante innesto in difesa con Veli Lampi, mentre si smantella la colonia yankee composta da Shafer, Seabrook e Broekhuizen. Liigacup tutto sommato positiva, con 2 vittorie 1 pari e 2 sconfitte, ma in campionato sarà un'altra musica.
Valutazione: 1/5

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