martedì 2 aprile 2013

Speciale Veikkausliiga: focus sulle protagoniste

Veikkausliiga 2013...il 13 aprile si parte!

Come promesso da qualche settimana a questa parte, eccovi servito lo speciale dedicato alle 12 squadre che si daranno battaglia, a cominciare dal prossimo 13 aprile, per aggiudicarsi la Veikkausliiga 2013.
Ogni compagine affronterà le altre 11 tre volte, per un totale di 33 giornate; il campionato durerà fino al 26 ottobre e si giocherà più o meno tutti i weekend, con l'aggiunta di qualche turno infrasettimanale e variazioni sul calendario che dipenderanno dai diversi impegni delle squadre in Europa (HJK in Champions, TPS, Inter e Honka in Europa League, a cui potrebbe aggiungersi l'IFK Mariehamn se l'UEFA decidesse di assegnare alla Finlandia un posto aggiuntivo per la classifica fair play).

La vincente del campionato si qualificherà per il secondo turno preliminare della Champions League 2014-15, mentre in Europa League andranno la seconda e la terza classificate (primo turno preliminare), oltre alla vincitrice della Suomen Cup (secondo turno preliminare). L'ultima classificata retrocederà invece in Ykkönen.

In ordine rigorosamente alfabetico eccovi dunque la "carrellata" con la mia personale valutazione delle singole squadre (da 1 a 5 stelle) alla fine della descrizione. Il dominio dell'HJK si interromperà (gli ultimi quattro campionati hanno sempre preso la via di Helsinki) oppure il Klubi farà cinquina? Staremo a vedere. Buona lettura!

Il Klubi vuole il quinto trionfo consecutivo.

HJK HELSINKI - Incredibile ma vero, il Klubi è l'unica compagine delle 12 ad aver cambiato guida tecnica: si è chiusa la scorsa stagione, infatti, l'epoca d'oro di Antti Muurinen, culminata con la conquista dell'ennesimo scudetto, ma ancora deludente per quanto riguarda il cammino in Europa. La dirigenza, che nel frattempo ha affidato l'incarico di allenatore a Sixten Boström, ex giocatore dell'HJK e nelle ultime quattro stagioni alla guida degli svedesi dell'Örebro, ha fatto le cose in grande con un mercato stellare. Oltre alle conferme dei "big" (Savage, Pohjanpalo, Väyrynen, Mannström, Sumusalo, Schüller), sono arrivati infatti due pezzi da novanta come Mikael Forssell e Teemu Tainio, due giovanotti non più nel verde degli anni ma con trascorsi importanti all'estero e, soprattutto, tanta esperienza in campo internazionale. Ma non finisce qui, perché alla corte biancazzurra è approdato anche uno dei giovani finlandesi più interessanti, ovvero l'ex capitano dell'Honka Tapio Heikkilä, che andrà a rinforzare il reparto arretrato; senza contare che, se non dovessero esserci offerte da parte di altri club, a Helsinki tornerebbe pure Alexander Ring, ora in prestito al Borussia M'Gladbach. In patria l'HJK non ha rivali (nonostante in Coppa di Lega sia arrivata l'eliminazione ai quarti), e con una rosa del genere anche la fase a gironi di una delle due competizioni europee potrebbe, finalmente, diventare realtà. 

Valutazione: * * * * *

HONKA - Detentori della Coppa di Finlandia, difficoltà finanziarie che hanno messo a serio rischio l'iscrizione al campionato, tanti giovani come di consueto, ma anche un botto finale di mercato. Mika Lehkosuo avrà il suo bel daffare, quest'anno. Se ne sono andati Heikkilä e Tammilehto, ma sono rimasti Rexhepi, Mäkijärvi, Yaghoubi e, soprattutto, Tim Väyrynen, dal quale ci si attende la stagione della consacrazione definitiva. A questi giovanotti di bellissime speranze si è poi aggiunto il colpo di mercato sopracitato, ovvero l'ivoriano Abdoulaye Méïté, unico straniero in rosa e colonna dell'Olympique Marsiglia prima e di Bolton e WBA poi. Difesa puntellata a dovere per una squadra, quella giallonera, intenzionata, nonostante una Coppa di Lega non entusiasmante, a chiudere il campionato senza patemi di classifica e a ben figurare anche in Europa League.

Valutazione: * * *

IFK MARIEHAMN - Zero punti in Liigacup non rappresentano un bel biglietto da visita per la squadra delle Åland, che dopo un ottimo campionato nelle posizioni altissime della classifica ha perso posizioni (terminando comunque con un onorevolissimo quarto posto) non appena il suo giocatore di maggior talento, ovvero Petteri Forsell, è passato al Bursaspor. Avventura non andata benissimo, per il biondino numero 10, tanto che la società turca lo ha rimandato a Mariehamn in prestito fino ad agosto. Difficile dire cosa potrà combinare l'IFK quest'anno, soprattutto dopo la cessione di Kangaskolkka, che la scorsa stagione aveva messo a segno 16 reti, laureandosi vice-capocannoniere del campionato. L'arduo compito di non farlo rimpiangere sarà affidato allo svedese Eriksson, al giamaicano Adlam e al neozelandese Wright. Con la fantasia di Forsell alle loro spalle la salvezza non dovrebbe essere un problema: difficile, tuttavia, che la squadra possa spingersi più in là.

Valutazione: * * 

Il "figliol prodigo" Petteri Forsell di nuovo a Mariehamn.

INTER TURKU - La squadra che la scorsa stagione ha conteso fino all'ultimo il titolo all'HJK sembra già un lontano ricordo: Coppa di Lega pessima (un punto in sei partite) e cessioni pesanti (Ojala agli svedesi dell'Häcken e Kauko al Lahti) hanno fatto scendere, e non poco, le quotazioni dei "sinimustat". La squadra di Dragtsma, è vero, ha ancora nelle sue fila il georgiano Sirbiladze (capocannoniere del campionato la scorsa stagione con 17 centri), e dal mercato sono arrivati Gruborovics dal JJK oltre al difensore Turunen dagli svedesi del Trelleborg; ma ripetere il secondo posto dello scorso anno sarà molto dura. Più verosimile un piazzamento a metà classifica.

Valutazione: * * *

JARO - Salvo per il rotto della cuffia lo scorso anno andando a vincere addirittura in casa del TPS, la musica per lo Jaro non dovrebbe cambiare molto in questa stagione, con Alexei Eremenko che dovrà nuovamente fare gli straordinari per evitare la retrocessione in Ykkönen. Il tutto nonostante una più che dignitosa Coppa di Lega, dove la squadra ha raggiunto i quarti di finale, venendo eliminata soltanto ai rigori dal TPS. Il settore maggiormente rivoluzionato è stato l'attacco, con le partenze dell'egiziano Ashraf (arrivato in prestito dall'HJK) e del senegalese Niang, direzione Kazakistan; il canadese Jonke e il neoarrivato Winchester di Trinidad & Tobago dovranno assicurare le reti necessarie alla squadra di Jakobstad per riuscire a mantenere la categoria. Ad assisterli ci sarà Simon Skrabb, talento precocissimo ('95) ma già titolare per la terza stagione consecutiva, in attesa del grande salto.

Valutazione: * 

JJK JYVÄSKYLÄ - Con la partenza di Gruborovics le "volpi" hanno sicuramente perso l'elemento di maggior valore. Attenzione però a non sottovalutare l'undici di Kari Martonen, che sta facendo crescere elementi di grande prospettiva, come il difensore Nieminen, il centrocampista Poutiainen e, soprattutto, Eero Markkanen, un gigante di quasi due metri che sta prepotentemente affacciandosi alla ribalta a suon di gol (cinque solo in Liigacup). Con lui e Babatunde Wusu in attacco il JJK può aspirare ad un tranquillo campionato di metà classifica, e la Coppa di Lega sembra confermare quanto di buono si dice sui rossoblù, che il prossimo 6 aprile contenderanno in finale il trofeo al Lahti.

Valutazione: * * *

KUPS KUOPIO - Lo scorso anno è stata la squadra finlandese a spingersi più in avanti nelle coppe europee, arrivando al terzo turno preliminare di Europa League e vincendo addirittura la gara di andata per 1-0 contro il Bursaspor (venendo poi travolta 6-0 in Turchia). Una stagione strana, per il KuPS, perché in campionato i gialloneri hanno rischiato addirittura la retrocessione, chiudendo poi al decimo posto. Molte le cessioni, con pochi ma mirati acquisti. Su tutti il ritorno del nigeriano Dudu dopo la parentesi all'Honka, l'esperto difensore Hakanpää dall'HJK, ma soprattutto il gambiano Dawda Bah, anche lui ex Klubi, reduce dalla non positiva esperienza in Germania con la maglia dell'Augsburg, a causa di un brutto infortunio al ginocchio. A completare il centrocampo il gioiellino Aleksi Paananen, uno dei giovani più interessanti del panorama finnico, autore di 5 reti in Coppa di Lega (dove il KuPS ha raggiunto le semifinali). Davanti, oltre al già citato Dudu, ci si affida all'estone Purje. Si spera in una salvezza tranquilla.

Valutazione: * *

Dawda Bah torna a giocare in Finlandia con il KuPS.

LAHTI - Non inganni il quinto posto dell'anno scorso, perché in questa stagione la squadra di Kautonen ha tutta l'intenzione di fare sul serio. Finale di Liigacup in cassaforte, mercato intelligente (Kärkkäinen e Joenmäki in difesa, il gran colpo Kauko a centrocampo, mentre in attacco è arrivato dalla Norvegia il brasiliano Vini Dantas, che sostituirà Ngueukam) e giovani molto interessanti (Joel Mero, classe '95, in difesa e Matti Klinga - nato nel 1994 - in mediana) fanno del Lahti una formazione solida e quadrata, che può tranquillamente aspirare ad un piazzamento europeo.

Valutazione: * * * *

MYPA - Dopo il titolo del 2005, la squadra di Myllykoski sembra essere entrata in una sorta di "aurea mediocritas", oscillando sempre tra il quinto e il nono posto. E anche in questa stagione l'impressione è quella di una compagine che aspirerà a una posizione di metà classifica. Da segnalare, in ottica mercato, gli arrivi del francese Bahamboula, dell'americano Okafor e del giamaicano Salmon (cognome più appropriato per un calciatore che gioca in Finlandia non poteva esserci!). In attacco i nomi sono quelli del nigeriano Williams e del "solito" Pekka Sihvola, 14 gol per lui lo scorso anno. In Liigacup la corsa si è fermata ai quarti, dopo i calci di rigore contro il KuPS.

Valutazione: * * *

ROPS ROVANIEMI - Del "club più freddo d'Europa" avevamo già parlato nel blog, evidenziando come il RoPS fosse una squadra yo-yo, che rimbalzava cioè dalla Veikkausliiga all'Ykkönen con una certa regolarità. Il tecnico Kari Virtanen può contare su un melting pot di nazionalità (tre nigeriani, un salvadoregno e l'ultimo arrivato, il trinidadense Ataullah Guerra), che insieme allo zoccolo duro della promozione della scorsa stagione e a qualche elemento d'esperienza come Otaru, Okkonen e Saxman, arrivati tutti e tre in Lapponia nell'ultima sessione di mercato, spera di centrare la salvezza. Una Liigacup incoraggiante, con il primo posto nel gruppo 3 e l'eliminazione ai quarti ad opera del Lahti.

Valutazione: * *

TPS TURKU - Unica compagine a non aver mai perso in Liigacup (quattro vittorie e due pari nel girone), dove è stata eliminata in semifinale ai calci di rigore dal JJK, ad oggi sembra l'unica squadra in grado di rompere in qualche modo le uova nel paniere all'HJK. In porta la sicurezza Moisander; difesa solida, con soli due gol subiti nel girone di Coppa di Lega (solo il Klubi ha fatto meglio) e dove spicca il nazionale finlandese Hurme; centrocampo di qualità e quantità, con i vari Lähde, Pennanen, Mäkinen, a cui si sono aggiunti i nuovi arrivi Tammilehto e Brown; davanti c'è solo l'imbarazzo della scelta: Okaru, Roope Riski, Ristola, Ääritalo e l'eterno Hyyrynen. Avversario duro per tutti, Klubi compreso, può far bene anche in Europa.

Valutazione: * * * *

VPS VAASA - La scorsa stagione il club è salito alla ribalta, non solo nazionale, per la bella favola di Steven Morrissey, l'attaccante giamaicano che nonostante una miocardite è riuscito non solo a guarire, ma anche a concludere la stagione con 15 gol: un bottino che gli è valso la chiamata dei danesi del Silkeborg. Cessione pesante, alla quale i bianconeri non sembrano aver ancora trovato un degno sostituto. Mercato povero, con il ritorno di Sillanpää in porta e tre stranieri da testare: gli americani Seabrook e Smith e il kenyano Dafaa Clement. In Coppa di Lega l'eliminazione è arrivata nella fase a gironi, e salvarsi in campionato sarà molto dura.

Valutazione: *




6 commenti:

  1. ciao, anche io sono un appassionato della Finlandia e del calcio finlandese, fa piacere vedere questo blog ben fatto e scritto bene.
    volevo chiederti se sai qualcosa su tampere, se si sta ricostruendo una squadra di calcio dopo la scomparsa del tampere united.

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  2. Ciao Peppe, grazie per il tuo commento e per i tuoi complimenti.
    Il Tampere United dopo la scomparsa ha cessato di esistere, ma i tifosi hanno fondato una nuova società, chiamata TamU-K, che quest'anno giocherà in Vitonen (la nostra Eccellenza).
    La città avrà comunque in questa stagione una squadra in seconda divisione (Ykkönen), il glorioso Ilves, che negli anni 80 giocò anche in Europa (quando inizierà il campionato darò qualche aggiornamento anche su questa categoria). C'è poi un altro club, il TPV, che invece disputerà la terza divisione (Kakkonen).
    Speriamo di tornare a vedere presto un club di Tampere in Veikkausliiga, in fondo parliamo sempre della terza città finlandese!

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  3. me lo auguro anche io che Tampere possa tornare ad avere una squadra di calcio nella massima serie finlandese, forse non c'è un grande interesse a riportare una squadra di calcio in massima serie, considerando che il tampere united è fallito nel 2010 (ed a tutt'oggi sono ancora in eccellenza) per una brutta storia di partite truccate (a quanto pare la squadra era stata comprata dalla malavita singaporiana per truccare le partite).
    Infine di Mikkeli sai qualcosa? lo scorso anno ho visto una partita li, volevo sapere come se la passano, mi sembra che giocassero in Ykkönen.
    grazie ancora.

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  4. Hai proprio ragione, inoltre il gruppo di Singapore era lo stesso che poi ha causato il terremoto anche da noi. In sostanza la società era "obbligata" a schierare i giocatori che volevano loro, contravvenendo ovviamente al regolamento.
    Per quanto riguarda Mikkeli, la loro squadra gioca in terza divisione. L'ultima comparsata in Ykkönen l'hanno fatta nel 2010.
    L'anno scorso io sono andato su per HJK-Lahti, l'ultima gara in casa di Muurinen. Uno spettacolo. Era la mia prima volta in Finlandia, e mi auguro davvero che non sia l'ultima!!!

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  5. Ciao, invece parlando di stadi Finlandesi quali ritieni i più belli in Finlandia? Ho anche visto lo stadio di Lathi e mi è davvero piaciuto come posizione e come struttura. infine volevo chiederti se hai un email o qualche contatto dove magari scambiare qualche opinione sulla Finlandia.

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  6. Lo stadio dell'HJK è veramente bello e funzionale, io ero in tribuna e prima della partita c'era un bar/ristorante all'interno in cui era possibile mangiare qualcosa o prendersi un caffè prima del match. Per quanto riguarda gli altri stadi mi baso su quello che vedo dalle immagini tv, e devo dire che quello di Lahti è molto bello, così come il "Veritas" di Turku, che è stato riammodernato l'anno scorso.
    Ci sarebbe poi il "Ratina" di Tampere, che ospitò il defunto Tampere United...un'ottima struttura anche quella, non c'è che dire.

    Per quanto riguarda i contatti, puoi seguirmi su Twitter, Facebook o mandarmi una mail a luna.mamo@gmail.com

    A presto!

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